Maggio 1940
La “turta di spus” di piazza Castello, fontana realizzata in forma definitiva da AEM nel 1940 in occasione della VII Triennale
© Archivio storico fotografico FAEM – Antonio Paoletti
Oltre allo sviluppo dell’azienda, all’interno dell’Archivio storico fotografico AEM è possibile riscoprire la storia e numerose testimonianze visive di luoghi diventati poi simbolo della città. Come ad esempio la famosa “turta di spus”, la grande fontana di piazza Castello collocata provvisoriamente davanti alla Torre del Filarete nell’ottobre del 1936, in occasione della visita di Benito Mussolini, e poi in forma definitiva nel 1940 durante VII Triennale e lì rimasta fino agli anni Sessanta, quando fu smontata in occasione dei lavori di scavo per la costruzione della prima linea della metropolitana.

Progettata inizialmente come opera mancante di “perpetuità assoluta”, la fontana fu donata da AEM alla cittadinanza milanese.
Non senza qualche perplessità e polemica dettate dalla vicinanza al Castello Sforzesco e dalle forme architettoniche utilizzate. In una lettera del 10 aprile 1940, indirizzata al podestà Gian Giacomo Gallarati Scotti l’architetto Giovanni Muzio espresse la “sorpresa per le nuove improvvisate fontane milanesi: quella del Castello, di mediocrissima architettura e di vieti giuochi d’acqua, in posizione inopportuna rispetto alla torre del Filarete”. Nella sua missiva non mancarono naturalmente critiche anche alle fontane e alle cascate provvisorie “del Palazzo dell’Arte che snaturano l’aspetto dell’edificio verso il Parco”.