Le Fondazioni A2A
17 Gennaio 2023

1989 – Ripresa notturna via Fabio Filzi, angolo piazza Duca d’Aosta

1989
Ripresa notturna dell’edificio in via Fabio Filzi all’angolo con piazza Duca d’Aosta; sullo sfondo il grattacielo Pirelli

© Archivio storico fotografico FAEM – Olivo Barbieri

Illuminare la città con sempre più innovative tecnologie è stato uno dei compiti principali per AEM, fin dalla sua istituzione nel 1910, quando l’impresa provvedeva già a fornire energia a 2.000 punti luce. Compito che ha svolto e perseguito nel tempo attraversando il Novecento e le nuove esigenze che la città ha richiesto nel suo sviluppo vorticoso, predisponendo una cospicua base per le nuove sfide del futuro e della sostenibilità in cui si prevede sempre di più un uso intelligente e strategico dell’illuminazione.

Nell’Archivio storico fotografico AEM il racconto di questo lungo percorso è impresso indelebilmente in sensazionali campagne fotografiche che spiccano soprattutto per la qualità, sebbene siano numericamente inferiori rispetto ad altri temi. Dalle illuminazioni celebrative per la ricerca nel consenso negli anni Trenta ai grandi piani luce a cavallo del nuovo millennio, sono molti i fotografi che si sono impegnati nel rappresentare Milano e le sue luci.

Sul tema hanno particolare risalto i Fondi contemporanei con alcune delle più belle e importanti campagne fotografiche realizzate per AEM.

Per esempio, Le invenzioni dello sguardo. Cinque fotografi interpretano la notte a Milano (1989), dove Gabriele Basilico, Francesco Radino, Olivo Barbieri, Joel Meyerowitz e Martin Parr reinterpretano la città di Milano di notte attraverso la luce e le loro personali percezioni.

Nella ricerca fotografica di Olivo Barbieri, nella quale appaiono scorci più o meno celebri della città metropolitana, le immagini sono “nitide, apollinee, totalmente dominabili con lo sguardo”, una notte spettrale in cui è totale l’assenza di ombra e che sembra quasi escludere la presenza dell’uomo.

INFORMAZIONI UTILI

Questa fotografia e molte altre sono ora disponibili sul nuovo sito degli Archivi Storici di Fondazione AEM

VISITA GLI ARCHIVI

Condividi:

ALTRE NEWS