“Anomalie/Trasformazioni. Narrazioni contemporanee e nuovi sguardi” è il titolo della VI edizione di Archivi Aperti, dal 16 al 25 ottobre 2020, organizzata dall’Associazione Rete Fotografia.
La manifestazione, appuntamento fondamentale nell’ambito della cultura fotografica, vede quest’anno la partecipazione di ben 40 archivi e studi fotografici che propongono sia visite in sede con presenza di pubblico, sia dirette online dagli archivi. Fulcro dell’iniziativa rimane la città di Milano, con la ricchezza e la varietà dei suoi archivi, ma le trasformazioni in corso e la realizzazione di molti incontri online consentono per la prima volta di raggiungere un pubblico amplissimo e non limitato al solo territorio milanese e lombardo.
Dal 17 al 24 ottobre 2020, una serie di aperture straordinarie e incontri online, permetterà di conoscere in maniera più approfondita molte collezioni fotografiche di archivi, musei, associazioni, fondazioni, studi di fotografi professionisti, attraverso interventi e approfondimenti proposti da conservatori e curatori in streaming sul canale You Tube e sulla pagina Facebook di Rete Fotografia.
Fondazione Aem partecipa a questa VI edizione con una diretta in streaming dal titolo: “Persistenze e mutazioni nell’Archivio storico fotografico Aem” martedì 20 ottobre 2020, ore 15.00-16.00
Per accedere alla diretta:
https://www.facebook.com/retefotografia
https://www.youtube.com/channel/UCGs57C43zOyLZe4iDpiilGQ/
Prendendo spunto dal tema della Settimana Archivi Aperti 2020 “Anomalie/Trasformazioni”, parleremo dell’Archivio storico fotografico Aem, di come alcune continuità e discontinuità hanno generato nel corso del tempo patrimoni unici all’interno dei fondi conservati, ponendo particolare attenzione alle campagne fotografiche realizzate negli anni ’80 per Aem da grandi firme della fotografia, come Gianni Berengo Gardin, Francesco Radino, Gabriele Basilico, Martin Parr e molti altri ancora.
Interverrà Fabrizio Trisoglio, Responsabile Scientifico Fondazione Aem – Gruppo A2A
Scopri di più sulla pagina Facebook dell’Associazione Rete Fotografia