Anche quest’anno Fondazione AEM collabora con la Milanesiana, la rassegna culturale promossa da Comune di Milano e da Regione Lombardia.
Lunedì 12 luglio 2021, alle ore 12.00, In diretta streaming su Corriere.it e sul canale La Milanesiana, si terrà in collaborazione con MM SpA e Fondazione AEM l’incontro “Il futuro della città, la città del futuro”, che vedrà dialogare Salvatore Veca, Livio Sacchi, Guido Maria Brera, Alberto Martinelli, Vincenzo Trione e Giangiacomo Schiavi, introdotti e moderati da Candida Morvillo.
Il tema dell’edizione 2021, scelto da Claudio Magris, è il progresso.
Come anticipa Elisabetta Sgarbi, ideatrice e Direttore artistico, “Un festival sempre più aperto e curioso, senza interruzioni, in continua ebollizione, che viaggia, si diffonde e si moltiplica.
La Milanesiana 2021 è iniziata il 13 giugno e (non) finirà il 4 agosto, perché in autunno saremo a Codogno e a Parigi”.
In programma oltre 65 incontri (in 25 città), più di 150 ospiti italiani e internazionali e 10 mostre: spazio a letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport.
Raddoppiano, in questa ventiduesima edizione, le città che ospiteranno la rassegna, confermando il carattere itinerante del festival, che ormai da diverse edizioni percorre l’Italia. Oltre a Milano, città cardine del programma, in cui si svolge il maggior numero di eventi, la Milanesiana sarà in altre sei città della Lombardia – Bergamo, Bormio, Pavia, Monza, Gardone Riviera – e, per la prima volta a Sondrio, dove il festival si aprirà il 13 giugno.
Non c’è progresso senza memoria. La Milanesiana celebra i compleanni importanti: i cento anni di Giorgio Strehler, i 90 anni di Giuliano Montaldo (91 in realtà), i 100 anni di Sciascia, i 20 anni dalla morte di Gianfranco Ferroni, i 150 anni di Giuseppe Rensi, gli 80 anni di Bernardo Bertolucci, i 30 anni dall’ultima opera di Alberto Moravia, La donna Leopardo, pubblicata postuma nel 1991, i 50 anni dalla morte di Secondo Casadei, i 30 anni del gruppo musicale Modena City Ramblers.
Verranno dedicati inoltre quattro appuntamenti a Dante in occasione dei 700 anni dalla sua morte. Il primo vede il ritorno del chitarrista Arto Lindsay, impegnato nella Lectura Dantis “Voce e Vortice”, concerto per voce e chitarra. Di nuovo Dante protagonista della Lectio Magistralis di Aldo Cazzullo “A riveder le stelle”, le letture illustrate di Vittorio Sgarbi e Giulio Ferroni dedicate a “Dante, l’inferno e l’Italia” e infine a Ravenna il dialogo tra Pupi Avati e l’editore Mario Andreose per “Dante, il cinema, la musica”.