Si sono conclusi con una premiazione a distanza il Corso e Laboratorio di Restauro Architettonico seguito dagli studenti del quarto anno di Ingegneria Edile-Architettura che questo semestre hanno lavorato al progetto di restauro, valorizzazione e riuso della ex Sali di Bario di Calolziocorte, una fabbrica dismessa storicamente dedicata alla produzione di derivati della barite. Lo stabilimento, insediato in un’area di circa 5.000 mq, è collocato tra il lago e le linee ferroviarie Lecco-Milano e Lecco-Brescia, posizione strategica sia per il trasporto delle merci su rotaia e mediante navigazione del fiume Adda, sia per l’approvvigionamento idrico necessario alle lavorazioni.
La società Immobiliare Sali di Bario S.r.l, oggi proprietaria dell’area ha deciso di istituire un premio di studio da destinare al miglior progetto di restauro elaborato dagli studenti, dando loro un’importante opportunità di lavoro su un caso di studio reale. Gli oltre 90 studenti coinvolti, coordinati da docenti e da tutor provenienti dal mondo professionale e specializzati in materia di conservazione dei Beni Culturali, hanno lavorato alla conservazione e valorizzazione dell’archeologia industriale, con lo scopo di preservare le caratteristiche storiche e di studiare nuove funzioni che possano consentire il riutilizzo dell’area dismessa.
E’ stato premiato il progetto Vert, in quanto ritenuto accattivante e molto interessante, capace di coniugare l’analisi storica del contesto e dell’edificio all’originalità della soluzione. Ritenuto affascinante il progetto architettonico e il coraggio nella scelta dell’intervento proposto. Il gruppo è composto da: Pietro Bongarzone, Matteo Carzaniga, Francesco Della Barile, Paolo Dell’Oro, Giorgia Gherardi, Niccolò Lusian, Anna Mariani, Mattia Marovino, Alberto Monti e Marta Sironi.
- Docenti Laboratorio: Prof.ssa Tiziana Bardi, Prof.ssa Alessia Silvetti
- Docente del Corso: Prof.ssa Elisabetta Rosina
- Assistenti: Ing. Chiara Bonaiti, Arch. Chiara Dell’Orto, Arch. Luisa Carolina Valsecchi, Ing. Gaia Ravetto
Fondazione AEM ha partecipato alla giuria del progetto, composta da:
- Luca Bonetti, rappresentante della proprietà
- Arch. Silvano Buffoni, tecnico della proprietà
- Ing. Marco Ghezzi, sindaco del comune di Calolziocorte
- Dott.ssa Elena Remondini, referente della Comunità Montana del Lario Orientale e Valle San Martino
- Professor Fabio Bonaiti, docente e coordinatore dell’ecomuseo Valle San Martino
- Dott. Fabrizio Trisoglio, responsabile scientifico fondazione AEM
- Arch. Alfredo Spaggiari, responsabile dell’unità di promozione interventi sul territorio del comune di Milano
- Arch. Adolfo Suarez, socio dello studio Lombardini 22
- Prof. Elisabetta Rosina, coordinatrice del corso di Restauro Architettonico