Archivi Aperti 2023 – IX edizione
13-22 ottobre 2023
In occasione del primo Seminario annuale dei Soci di Rete Fotografia, ospitato da Fondazione Dalmine, è stata annunciata la IX edizione di Archivi Aperti che si terrà dal 13 al 22 ottobre 2023 in numerose città italiane. La manifestazione si rivolge a un pubblico non solo specialistico e coinvolge archivi fotografici storici e contemporanei pubblici e privati, istituzioni note e realtà conosciute solo territorialmente, dal nord al sud della penisola.
La nuova edizione, dal titolo Gli archivi dei fotografi italiani: un patrimonio da valorizzare, ha lo scopo di portare all’attenzione del pubblico un tema sempre più attuale e di grande interesse sia per i fotografi, sempre più consapevoli del valore del loro lavoro, sia per gli stessi enti di conservazione e le istituzioni pubbliche.
Da sempre siamo abituati a conferire valore e a salvaguardare le testimonianze del passato, siano esse un reperto archeologico, un’opera d’arte, oppure un antico monile di famiglia, consapevoli che ciò che verrà ereditato, valorizzato e trasmesso ai posteri potrà creare le basi per una più ampia comprensione della nostra storia, passata e presente.
Anche la fotografia è ormai nel nostro Paese un bene culturale tutelato ma per gli archivi dei fotografi la realtà odierna si presenta sfaccettata e soprattutto incerta: pochi sono i progetti che ne favoriscono effettiva conoscenza e valorizzazione, sporadiche le donazioni e le acquisizioni da parte di enti pubblici o privati, che li collochino all’interno del sistema dei beni culturali, rare le istituzioni di associazioni o fondazioni deputate alla loro conservazione e fruizione. In molti casi, inoltre, si assiste a scorpori e dispersioni che ne precludono definitivamente la conoscenza. Le variabili sono moltissime e sono dovute al rapporto tra il fotografo e le sue committenze, sia ai legami col territorio di appartenenza, ma anche a volontà specifiche a seconda della tipologia e dei soggetti rappresentati.
Dare valore agli archivi dei fotografi oggi non vuol dire solo conservare e promuovere occasionalmente la loro conoscenza, ma significa investire nel lungo periodo sul loro valore culturale, predisponendo risorse economiche per favorirne l’accessibilità, lo studio, la catalogazione e la digitalizzazione, sensibilizzando gli stessi fotografi, e garantendo che quel patrimonio possa essere sin d’ora trasmesso e conosciuto da tutti. È necessario inoltre unire al valore culturale e alla tutela degli archivi dei fotografi anche una corretta considerazione del loro valore economico, attraverso progettualità e condivisione d’intenti tra gli eredi e gli enti deputati alla loro conservazione e valorizzazione.

Il convegno di apertura si svolge venerdì 13 ottobre 2023 alle ore 15.00 al Castello Sforzesco di Milano. Un’occasione di confronto tra enti e istituzioni che stanno lavorando per la tutela e la valorizzazione degli archivi dei fotografi italiani, per favorire la più ampia riflessione e delineare possibili risposte ai quesiti più frequenti in vista di concreti e condivisibili orizzonti progettuali. All’incontro partecipano anche alcuni fotografi presentando le diverse scelte operate per la valorizzazione del proprio archivio.
Tra gli Istituti e le associazioni presenti citiamo: Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD); MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo; Soprintendenza Archivistica e Bibliografia della Lombardia; AitArt – Associazione Italiana Archivi d’Artista; Società Italiana per lo Studio della Fotografia – SISF. Per gli Archivi dei fotografi ricordiamo: Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Mario Cresci, Guido Guidi, Mimmo Jodice, Lelli & Masotti e la Fondazione Nino Migliori.
L’appuntamento conclusivo – presso la sede milanese di Fondazione AEM, domenica 22 ottobre 2023 alle ore 17.00 – partirà dalle considerazioni emerse durante l’incontro di apertura per riflettere su tutta la manifestazione. Diversi gli autori coinvolti grazie alla collaborazione di TAU Visual – Associazione Nazionale Fotografi Professionisti, AFIP International – Associazione Fotografi Professionisti e GRIN – Gruppo Redattori Iconografici Nazionale, soci di Rete Fotografia.

Oltre all’inaugurazione della mostra “La Luce della Città” (18 ottobre 2023, ore 19.00), lunedì 16 ottobre Fondazione AEM offre per la rassegna di quest’anno dedicata al futuro degli archivi dei fotografi italiani una visita guidata all’interno del proprio Archivio Storico Fotografico alla scoperta del Fondo Francesco Radino.
Un corpus ricchissimo costituito negli anni grazie all’assidua e sinergica collaborazione di Francesco Radino prima con AEM e poi con la Fondazione. Un fondo che racconta quarant’anni di trasformazioni dell’impresa e della città di Milano ma anche tanto della personalità e della maestria di uno dei più importanti autori italiani del secondo Novecento. Un’occasione per scoprire un patrimonio che a breve dialogherà direttamente con l’archivio professionale grazie alla futura donazione degli eredi a Fondazione AEM.
Orari delle visite su prenotazione
Archivi Storici AEM, piazza Trento 7 – Milano
16 ottobre 2023
17.00-18.00 e 18.00-19.00